Cosa spinge una persona a rifiutare un aiuto che porterebbe ad un miglioramento definitivo, uno stato di asintomaticità, serenità, facilità nella vita?
Cosa impedisce una persona ad agire per il proprio bene, ad ignorare tutti i segnali che portano AVANTI!?
Cosa blocca una persona nel dolore, dove l’unica energia è trovare scuse per non andare avanti e spiegare perchè è tutto troppo difficile?
Perchè il malessere ed il dolore diventa parte della persona, a tal punto che fa parte della propria identità?
Perchè spesso sentire della Benessere di un altro causa depressione, rabbia, frustrazione, fastidio invece di funzionare come spinta motivazionale o creare speranza?
Perchè tutti sono intrappolati in mille meccanismi di autosabotaggio e fanno fatica a capire gli effetti delle proprie azioni?
Perchè il contesto sembra di determinare le azioni propri e erroneamente ci si sente sempre impotenti ed incapaci di agire?
Perchè convivere con la Fibromialgia diventa l’obiettivo invece di Guarire?
Perchè si è disposto a supportare una vita di dolore e trascinarsi dietro una malattia orribile a vita?
Perchè non si lotta e non ci si impegna per Sé con convinzione, costanza, pazienza ed amore fino al raggiungere il proprio Benessere, così facendo, lasciando indietro l’incubo del dolore per sempre?
Le risposte a queste domande sono le chiavi del perchè milioni di persone rimangono intrappolati nella malattia neurologica più complessa che esista….La Fibromialgia.
Fibromialgia: una malattia vera, complessa dove uno squilibrio biochimico nelle reti neurali cerebrali, e mantenuto in azione a causa della errata gestione della emotività, lo stress, l’alimentazione e delle proprie azioni e comportamenti.
Ma ci si può uscire…e ci si deve uscire!
Evelyn Carr- Life Trainer
Dopo la mia totale Guarigione nel 2011, la mia stessa sorella, affetta dalla Fibromialgia da 40 anni, ha rifiutato il mio aiuto per quasi due anni.
Ora anche lei è Guarita e sta bene ma si bisogna capire cosa fa rimanere bloccati nella malattia per poter capire, agire ed uscirne.